Progetto Camerale FREUD

Progetto denominato “F.R.E.U.D.- (Formazione Responsabile E sUpporto imprenDitoriale)” – Bando per il sostegno alla competitività delle imprese e per lo sviluppo economico del territorio

Periodo di attività: data avvio attività 14/02/2023 – data fine progetto 20/11/2023

Il Progetto“F.R.E.U.D.- (Formazione Responsabile E sUpporto imprenDitoriale)” ha voluto favorire nuove assunzioni e sviluppo di competenze funzionali nel territorio di Rieti e Viterbo, per rispondere alle opportunità lavorative emergenti, attraverso la programmazione di corsi di formazione gratuiti professionalizzanti, in ottemperanza al D. Lgs 81/08, sia per le aziende che per i privati.

Inoltre, durante il progetto, attraverso l’istituzione di uno sportello gratuito per la consulenza finanziaria, ci si è preoccupati anche di sensibilizzare e incentivare le imprese alla disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300 (D.Lgs 231/2001);

Infine, Confcooperative Lazio Nord è andata ad ampliare il servizio offerto dallo Sportello Europa, fornendo assistenza nella partecipazione ai numerosi bandi ed iniziative finanziate, oltre a segnalare le occasioni di finanziamento, al fine di incrementare il lavoro sia proprio che delle aziende associate;

La messa a disposizione di uno sportello gratuito è stata concepita, con lo scopo di alleggerire le organizzazioni locali dei costi relativi alle consulenze e alla gestione finanziaria dell’impresa, questo ha spinto le organizzazioni associate ad usufruire maggiormente del servizio attivi presso Confcooperative, portando al conseguente aumento della qualità di gestione economica delle organizzazioni afferenti ed ha favorito un rafforzamento della rete di enti territoriali associati ed un ampliamento della compagine associativa.

Tramite lo Sportello Europa, successivamente alla manifestazione di interesse comunicata alla segreteria, è stata avviata una serie di corsi di informazione che si sono focalizzati sulla disponibilità dei progetti finanziati per le imprese e le start-up, ai fondi europei e alle opportunità relative al PNRR per privati ed aziende. Durante questi corsi, è avvenuta la comunicazione del servizio di consulenza finanziaria gratuita per le imprese e le start-up, oltre ad una guida relativa alla rendicontazione dei progetti e alle opportunità della programmazione Erasmus+ in uscita. Dopo ogni sessione informativa, c’è stato un aumento di richieste da parte delle organizzazioni per la partecipazione alle call finanziabili e di appuntamenti per la consulenza relativamente a bandi e progetti. Dall’inizio del programma di FREUD, sono stati presentati da parte delle aziende un totale di 5 progetti, per i quali si attende ancora l’esito e si è supportata la rendicontazione di 3 organizzazioni aggiuntive.

Tale risultato è sicuramente importante per l’aumento delle opportunità lavorative, in quanto ha migliorato in prima istanza la visibilità dello Sportello Europa di Confcooperative Lazionord, producendo nuovo lavoro per il futuro e dando un supporto importante alle aziende nel cimentarsi sulla progettazione attraverso le possibilità fornite dai fondi diretti ed indiretti.

Avvicinamento della fascia under 25 di popolazione del territorio che si sta formando per entrare nel mondo del lavoro. Per mezzo del progetto, sono quindi stati fatti ai ragazzi dei percorsi informativi

Una volta reperito il personale formatore specializzato, si è proceduto ad avviare uno dei Work Program centrali del progetto (WP2-“Forma&Innova”) che all’interno di F.R.E.U.D. costituisce uno dei pilastri per il supporto delle aziende e del territorio. In questo work program si prevedeva di predisporre e mettere in opera i corsi di formazione obbligatoria, successivamente ai know-how conoscitivi svolti precedentemente da parte del team interno di progetto. Il professionista incaricato dell’erogazione dei corsi è stato messo in contatto con le aziende e si è occupato dell’indagine relativa ai fabbisogni formativi del personale, predisponendo i piani di progetto e programmando i corsi. Dopo essersi interfacciato con le organizzazioni, il formatore ha predisposto la proposta formativa che più poteva aderire alle necessità del territorio, che si è concretizzata in due corsi di formazione generale e specifica per lavoratori in azienda a rischio medio, della durata di 12 ore ciascuno, suddivisi in 5 giornate formative. Al fine di massimizzare l’affluenza, oltre che ai lavoratori delle aziende, si è pubblicizzata la calendarizzazione dei corsi anche sulle pagine social dell’associazione, per permettere anche ad altre organizzazioni e ai privati di poter usufruire dei corsi gratuiti.

Il programma dei corsi è stato articolato in modo che i contenuti dei percorsi fossero conformi a quanto previsto dall’Accordo Stato – Regioni 223/2011, e fossero quindi in ottemperanza al D.Lgs. 81/08 e s.m.i. I corsi hanno toccato diversi concetti come il rischio, il danno, la prevenzione e la protezione, inoltre sono stati affrontati i temi relativi all’organizzazione della prevenzione aziendale, i diritti, doveri e sanzioni per i soggetti aziendali, gli organi di vigilanza, controllo e assistenza. L’approccio al tema è stato strettamente operativo e i corsi hanno visto l’alternanza durante le lezioni frontali, di esercitazioni teoriche e pratiche, lavori di gruppo e relative discussioni, al fine di far emergere le eventuali condizioni e situazioni di rischio comuni agli allievi.

Il formatore si è anche occupato della somministrazione di quiz per la valutazione finale e il superamento del corso, nonché di un questionario sulla qualità del corso erogato, che ha evidenziato l’alto grado di gradimento della formazione. Infine, è avvenuta la comunicazione con l’ente certificatore per assicurare la corretta emissione dei certificati relativi ai corsi di formazione fatti dal personale, che sono stati consegnati ai lavoratori. Questo progetto è stato co-finanziato dalla Camera di Commercio di Roma e la Camera di Commercio Rieti-Viterbo.

Destinatari individuati ed output generati:

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